Sorella Terra – La proposta
Il momento centrale dell’iter formativo del C.E.A. si è realizzato nell’appuntamento annuale di Sorella Terra.
Molteplici i temi affrontati in quasi quindici anni:
- 2010: «Verso una nuova alleanza tra Arte, Scienza, Etica e Religione»
- 2011: «Conoscenza e tutela della Biodiversità: le Foreste»
- 2012: «Energia sostenibile per tutti»
- 2013: «Agricoltura, Etica, Tutela del Territorio»
- 2014: «Nutrire il Pianeta per nutrire la Vita»
- 2015: «Etica, Bellezza e Territorio in dialogo»
- 2016: «Una nuova etica per la Terra tra cambiamenti climatici e buone pratiche»
- 2017: «L’Acqua nella nuova etica dell’“Abitare”»
- 2018: «Il Silenzio, la Bellezza e la Città»
- 2019: «L’incontro con la Montagna»
- 2020-21: «A cinque anni dalla Laudato si' e dalla Conferenza di Parigi sul Clima»
- 2022: «La Foresta salva il Mondo»
- 2023: «Amare il Mondo, salvare il Mondo: i nuovi scenari della crisi climatica»
- 2024: «L'Etica della terra: per un nuovo modello di sviluppo»
Insomma, un programma organico e continuo nel tempo, che ha riunito decine e decine tra gli specialisti di maggior prestigio nel nostro Paese e tra i testimoni dell’impegno del mondo dell’arte e della cultura per l’ambiente.
Tra i tanti ricordiamo: Gianfranco Bologna, Vincenzo Balzani, Giuseppe Barbera, Roberto Buizza, Eugenio Finardi, Giorgio Fornoni, Andrea Masullo, Luca Mercalli, Moni Ovadia, Mons. Michele Pennisi, Gabriele Rinaldi, Edo Ronchi, Maria Rosa Ronzoni, Enrico Ruggeri, Mons. Marcelo Sanchez Sorondo, Claudia Sorlini, Mario Tozzi, Luciano Valle, Mons. Vittorio Viola, Davide Van de Sfroos, Roberto Vecchioni, Stefano Zecchi.
Ogni anno Sorella Terra si articola nelle seguenti tre fasi:
1) un seminario di formazione, rivolto agli insegnanti delle Scuole Secondarie di Secondo Grado, per presentare le tematiche dell'edizione annuale;
2) una seconda fase, di preparazione, che prevede incontri di due ore nelle classi delle Scuole Secondarie di Secondo Grado aderenti all'iniziativa. Il modulo formativo si articola in due momenti, tra loro in dialogo: da una parte un’introduzione all’Etica ambientale, dall’altra un momento dedicato all’Ecologia empirica su temi di interesse specifico scelti dai singoli Istituti, anche in funzione delle possibili future scelte professionali dei giovani allievi.
3) un convegno finale di sintesi con partecipazione anche attiva degli studenti coinvolti nella precedente attività di formazione e sensibilizzazione.